La Menta Piperita è un’erba aromatica perenne, che cresce anche in maniera spontanea su molti terreni. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Labiate ed è originaria dell’Europa, ma la si può trovare anche in Africa e in Asia. L’ arbusto, che richiede una forte esposizione solare e continue annaffiature, è caratterizzato da foglie dal gusto forte e piccante.
La Menta Piperita è una varietà della famiglia della menta, utilizzata nel Medio Evo per combattere l’alito cattivo e sbiancare i denti, dal 1800 si presta ad essere sfruttata contro i disturbi dello stomaco. Fu John Ray, nel 1996, a scoprirla incrociando diverse varietà.
E’ il mentolo l’elemento fondamentale di questo arbusto che fa della menta un valido rimedio contro numerosi disturbi e problemi cutanei.
La foglie contengono ghiandole ricche di oli essenziali utili nel trattamento dei cattivi odori e nelle problematiche della pelle.
I fiori della menta sono piccoli con calice porpora e corolla violetta. Questi ultimi con le foglie sono raccolti durante l’estate e poi lasciati essiccare.
Quando e come utilizzare la Menta Piperita
La Menta Piperita è la varietà certamente più diffusa di menta. Le foglie di questa variante seghettate e ricoperte di peluria sono usate per scopi culinari e anche per le caratteristiche disinfettanti,
Oltre alle proprietà digestive i componenti sono d’aiuto nel processo di tonificazione muscolare e per rilassare i muscoli dopo l’attività fisica. Il mentolo è in grado di donare un immediato sollievo in caso di urti ed è essenziale nelle terapie per il miglioramento dello stato muscolare. Non solo tisana quindi, ma anche l’olio essenziale trova largo uso soprattutto nella cosmesi. Oltre a combattere lo stress l’olio è utile grazie alle sue proprietà antisettiche.
E’ un ottimo antirritante e svolge un’azione antibatterica e purificante