La lavanda o Lavandula Angustifolia è una pianta erbacea aromatica appartenente alla famiglia delle lamiaceae, diffusa nel bacino del mediterraneo, in Asia, in India, nella penisola Arabica e nell’Africa del Nord.
Nasce e si sviluppa su terreni asciutti ed è in grado di tollerare temperature rigide ma anche torride. Il suo nome deriva certamente dal termine latino ” Lavare” poichè questa pianta da sempre è conosciuta per le sue proprietà detergenti. Ne esistono numerose specie, in Italia quella maggiormente diffusa è la Lavandula Officinalis caratterizzata da una fioritura violacea ed estremamente aromatica.
Da sempre alleata di bellezza dell’uomo, la lavanda fin dai tempi degli antichi Romani veniva usata per profumare l’acqua e preparare composti con l’olio essenziale. Utilizzata non solo per profumare il corpo, a causa del suo ph basico, in grado di contrastare i cattivi odori, la lavanda ha numerose proprietà benefiche, utile non solo per capelli e pelle svolge un’azione sedativa e antispasm
Quando e come utilizzare la Lavanda
I suoi componenti: le sostanze amare, l’acido ursolico, i flavonoidi, l’olio essenziale e i tannini non solo sono utili al fine di calmare il sistema nervoso ma anche per emicranie e casi di insonnia. L’azione emolliente e antiprur
Il gel, con estratto di lavanda, se sulle zone interessate, aiuta a affievolire la sensazione di stanchezza e pesantezza degli arti, riduce la tensione muscolare e sfiamm
L’attività levigante è svolta in sinergia con quella nutriente e aiuta a mantenere la pelle luminosa e purificata grazie alle proprietà antibatteriche che inibiscono i batteri che provocano infezioni. In ultimo bilancia la secrezione di sebo intervenendo anche sulle cicatrici. La lavanda è utile nei processi di rigenerazione cellulare giacchè promuove la guarigione del tessuto cutaneo.