Oli Essenziali e Acqua Aromatica

Gli Oli Essenziali si distillano attraverso un processo che usa il vapore acqueo.

La pianta utilizzata deve essere fresca e deve essere lavorata durante il suo momento balsamico, quando sono presenti il numero maggiore di attivi.

In una delle due camere del distillatore, il macchinario utilizzato, posizioneremo la pianta, nell’altra camera dell’acqua che verrà portata ad ebollizione.

L’acqua che bolle produce vapore acqueo.

Il vapore acqueo fuoriesce da uno dei tubi attraverso cui sono collegate le due camere. Dapprima entra e si posiziona sul fondale della camera contenente la pianta. Poi, lentamente, si spande per tutta la camera, andando ad agire anche sulla pianta in essa contenuta.

Infatti, grazie alle sue molecole più fini, il vapore acqueo riesce a entrare dentro e a tirare fuori tutti gli estratti della pianta: Acqua Aromatica e Oli Essenziali.

I due elementi estratti salgono così in cima alla camera dove si trova un altro tubo raccordato alla parte esterna ad una serpentina refrigerata. Ed è proprio grazie alla diversità di temperatura tra il calore dell’Acqua Aromatica e dell’Olio Essenziale e il freddo dell’acqua esterna a questo tubo che si crea la condensa.

La condensa esce dal tubo esterno finale con Acqua Aromatica e Olio Essenziale già separati, grazie alla diversità di peso e di viscosità.

Noi di Bastoni Laboratori utilizziamo sia l’Acqua Aromatica che l’Olio Essenziale nella preparazione di diversi prodotti cosmetici.

 Oleoliti

Saper estrarre Oleoliti è importante, soprattutto quando è necessario utilizzare piante da cui non si può ricavare Olio Essenziale. Come la calendula, per esempio.

Il procedimento prevede di lavorare la pianta fresca o secca, la scelta è personale.

Noi di Bastoni Laboratori cerchiamo di lavorare sempre con prodotti freschi.

La pianta viene immersa in un certo quantitativo, che non sveleremo, di olio di girasole bio: Bastoni Laboratori ne utilizzauno certificato e non deodorato in qiuanto più sano.

Ma perché proprio l’olio di girasole? Perché non l’olio d’oliva, per esempio, che è più pregiato?

L’olio vettore più è leggero, più riesce ad assorbire gli attivi. Se utilizzassimo un olio più pregiato, quindi già pieno di attivi, proprio come una spugna già grondante d’acqua non riuscirebbe ad assorbirne altri.

Tornando al processo estrattivo, il composto deve essere tenuto in macerazione per un mese, lasso di tempo in cui l’olio di girasole assorbe gli attivi della pianta usata.

Infine, l’Oleolito viene filtrato, si aggiungono Vitamina E e Conservante per aumentarne la conservazione ed è, poi, pronto per essere utilizzato.

La Tintura Madre

La Tintura Madre è la scelta qualitativamente più alta di estrazione. In particolare, la sua variante spagirica, la Tintura Madre Spagirica, ha un risultato di attivi più alto rispetto a qualsiasi tipo di estratto.

La tintura madre classica prevede di macerare una pianta fresca in una soluzione di acqua, alcool e glicerina. I gradi e la concentrazione variano in base al vegetale da lavorare, mentre i giorni necessari per completare il processo sono trenta.

La Tintura Madre Spagirica

Il procedimento iniziale è più o meno identico a quello utilizzato per la Tintura Madre classica.

Si fa una distillazione della pianta per ricavarne Olio Essenziale. Il composto di Acqua Aromatica, pianta e Olio Essenziale viene fatto fermentare per un periodo di tempo variabile. Infatti i gradi alcolemici raggiunti vanno controllati quotidianamente.

Le varianti introdotte al metodo d’estrazione classico e da noi utilizzate fanno parte di un procedimento inventato da Simone Bastoni.

Simone ha fuso vari processi e regole estrattive per ottenere il numero più alto di attivi possibile, dando vita ad un sistema estrattivo che non possiamo svelarvi nella sua interezza.  

Possiamo solo raccontarvi che, finito il processo di estrazione, la pianta viene bruciata e le ceneri “liscivate”, ovvero purificate e reinserite all’interno di questa nuova Tintura Madre. Lo scopo è di riunire tutte le parti della pianta, quindi Acqua Aromatica, Olio Essenziale, alcool e cenere dell’estratto per avere un rimedio completo. Il sistema estrattivo di Simone Bastoni, infatti, unisce la tradizione della spagiria alchemica all’innovazione dei moderni sistemi.